LO FANNO MEGLIO
E' una ricerca
scientifica a dirlo. Le donne che occupano un posto basso nella
scala sociale, a letto hanno delle prestazioni migliori rispetto alle
manager o a quelle donne che hanno un'occupazione di livello più
elevato.
Una ricerca promossa da un'azienda di profilattici e commissionata
all'Ipsa (Istituto di studi psicologici) rivela che lo stato
sociale delle donne incide anche sulla loro prestazione sessuale. Secondo il rapporto che ha preso in analisi, con la consulenza di oltre
60 sessuologi, 2000 casi di donne, più si scende nella scala sociale e
più c'é frequenza di rapporti sessuali.
In questa classifica primeggiano le operatrici ecologiche - già
note come netturbine -. Sarebbero delle "bombe" sotto le
lenzuola, delle vere e proprie superwoman della prestazione erotica con
ritmi di un rapporto al giorno che mettono Ko le manager, che hanno
appena due rapporti mensili. Le imprenditrici, poi, si collocano ai limiti: in media, un
rapporto alla settimana. Si "piazzano" bene anche le commesse,
che hanno due rapporti in media alla settimana, le operaie, che ne hanno
tre e le portalettere, con due incontri amorosi settimanali.
Freddine le insegnanti, che hanno appena quattro o cinque rapporti al
mese. L'indagine, inoltre, abbatte un altro luogo comune, ovvero quello
secondo cui le donne si innamorano degli uomini belli. La bellezza,
per ammissione del 23% delle intervistate è un forte richiamo solamente
nel primo approccio. Ma per il 76% delle intervistate sono due i fattori
che legano una donna ad un uomo: al primo posto c'é il fascino
intellettuale (23%), al secondo posto l'ironia e l'umorismo (20%). Si
capisce, allora, come i simboli erotici delle donne cambino a seconda
della prestanza fisica dei divi. Raul Bova è concepito come uomo
oggetto dal 66% delle intervistate, interessate a lui solo per un
rapporto occasionale. Di tutt'altro tenore la scelta quando si parla di
un rapporto a medio e lungo termine dove vince il fascino intellettuale
e l'influenza sociale. Infatti si collocano ai primi posti uomini non
proprio adoni ma con grande testa con Maurizio
Costanzo (33%), e Michele Santoro (25%).
BONDAGE
Il "bondage" è una pratica erotica che può rivelarsi molto
eccitante. Lo scopo è quello di simulare uno stato di schiavitù.
I riferimenti cinematografici sono innumerevoli, per citare forse
il più famoso "Atame" di Almodòvar o "Basic Istinct"
con Sharon Stone. Per non improvvisare con la corda delle tende o
altri espedienti simili, è meglio pianificare con leggero
anticipo una serata "bondage", procurandosi per tempo lacci di seta, corde e, per i più arditi, un bel paio
di manette. In sostanza, cé bisogno di tempo, sia per pianificare, che per agire. Il rapporto sessuale, in
questo caso, sarà preceduto da una lunga serie di preliminari
legati al tema. Si tratta di legare al letto (ma in alcuni
casi è meglio una sedia) la compagna/compagno. Se avete
recuperato una benda per gli occhi tanto meglio: una
situazione potenzialmente umoristica, può diventare estremamente piccante
se lo "schiavo/a" è completamente bendato. Chi
"agisce" eviterà di sentirsi grottesco e chi
"subisce" potrà lasciare spazio all'immaginazione, senza
venire mortificato dalla vista di un partner goffo e fuori forma. Una
volta immobilizzato il partner si può dare spazio alla fantasia. Non è
necessario arrivare al rapporto completo in quelle condizioni: il
bondage può essere anche un piacevole preliminare.
L'ABBRACCIO DEL JAGHANA
Jaghana è il termine che il Kamasutra usa per indicare la parte del
corpo compresa tra l'ombelico e le cosce. "Quando un uomo
preme il jaghana di una donna contro il suo e monta su di lei - recita
Vatsayana - per possederla, graffiandola con le unghie, mordendola o
colpendola oppure baciandola e i capelli di lei sono sciolti e fluenti,
allora si ha l'abbraccio del jaghana". Colpi e morsi a parte, salvo
una condivisa passione per le pratiche sadomaso, l'abbraccio del jaghana
fa la sua figura anche ai nostri tempi. Si tratta di una posizione molto
simile alla canonica "missionaria, ma con un'importante variante.
L'uomo è sopra la donna e, dopo aver iniziato la penetrazione, allarga
le gambe stringendo le cosce di lei tra le sue ginocchia. La partner
esegue il movimento contrario, stringendo le gambe
fino a serrarle e abbracciando i fianchi del compagno.
A questo punto l'uomo deve premere il proprio bacino contro
quello di lei, con movimenti circolari e avanti e indietro.
L'amplesso deve essere lento e ritmato, tenendo conto della particolare
posizione che regala alla donna una penetrazione particolarmente
profonda, ma può anche provocare microtraumi in caso di movimenti
improvvisi.
FLYING SEX
L'avete fatto nella posizione del loto.
L'avete fatto intrecciati, secondo i dettami dell'Ananga
Ranga. L'avete fatto in piedi, seduti, sdraiati, attaccati ai gommoni,
con la Nutella...
Bene, ora siete pronti per librarvi nell'aria, sperimentando
la vostra arte amatoria a quote sconosciute agli antichi indu'.
Già, è il sesso in aereo l'ultima frontiera dell'azzardo erotico.
Esiste un'associazione, il Mile High Club (www.milehighclub.com)
che si occupa di registrare tra i suoi
membri chi abbia avuto un rapporto sessuale a non meno di 5280
piedi (1609 metri) dal suolo, a bordo di un aereo. Fino a ieri erano
soprattutto piloti e assistenti di volo a fregiarsi dell'esclusiva
partecipazione al club. Accanto a loro venivano segnalati i supervip in
possesso di un aereo personale (Elizabeth Hurley e Hugh Grant, Pamela
Anderson e Tommy Lee, Madonna e Cher i più "chiacchierati"
sul tema, per tacere di Bill Clinton, che sul suo Air Force One può
godere di ogni comfort). Pochi i semplici passeggeri, costretti ad
ardite manovre sulle poltrone e a rischio di denuncia per "atti
osceni in luogo pubblico".
Ma da quest'anno un nuovo vento erotico
soffia nei cieli. Il primo a farsi avanti è stato il miliardario
Richard Branson, proprietario di Virgin Atlantic, che ha installato
a bordo dei suoi Boeing intriganti lettini, pubblicizzando i nuovi voli
intercontinentali con lo slogan "Piacere tra le nuvole". Lo
hanno subito seguito l'ex compagnia di bandiera British Airways, che ha
collegato la presenza del letto con l'esigenza di viaggi più riposanti
e Lufthansa, Swissair, Qantas e Singapore Airlines, che hanno inserito
nella Business Class, poltrone reclinabili a mo' di letto. Non
aspettatevi però delle "suite": si tratta delle solite
poltrone, leggermente ingrandite, che con un semplice pulsante si
trasformano in ergonomici letti di due metri. In coppie di due per fila,
le poltrone letto sono complete di cuscini di piume foderati di cotone
Oxford, di copertine cobalto in simil-cachemire e séparé per occultare
l'eventuale vicino curioso. La Virgin Atlantic, per non perdere il
primato dei voli di piacere, ha aggiunto a tutto ciò un cocktail bar,
massaggi, trattamenti di bellezza e pigiamini usa e getta. Chi ha voglia
di sperimentare si faccia dunque avanti: da oggi il sesso ad alta quota
è possibile, senza infrangere il codice penale.
LA POSIZIONE A DONDOLO
Saper fare l'amore non è questione nè di misure nè di potenza
muscolare. E' questione di mente e tecnica. Se pensi che il sesso possa essere vissuto anche con un
sorriso, senza dover assumere obbligatoriamente il ruolo di
supermacho o femme fatale, questa è la posizione ideale. E' preferibile
arrivarci piano, passando per lunghi
preliminari o provando la posizione a dondolo come divertente
variante ad altre figure erotiche più tradizionali;
Nel "dondolo" l'uomo e la donna sono seduti l'uno di fronte
all'altra, sfiorandosi il busto e il bacino. La donna cinge con le gambe
aperte i fianchi dell'uomo e gli avvolge le braccia intorno
al collo. Il partner le accarezza la schiena con dolcezza. Durante
la penetrazione, che in questa posizione non può essere
particolarmente profonda, la coppia può dondolarsi leggermente
avanti e indietro.
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TANTRA
Il Tantra, antica religione e filosofia orientale
è molto conosciuta in occidente. Si parla soprattutto del Tantra rosso
che è molto meno meditativo e ascetico di quello bianco. La via del Tantra è lunga e complessa e necessita di un buon
maestro, ma ecco qualche suggerimento. Forse potrebbe
tornare utile a cena o nella fase di corteggiamento. Per la tradizione tantrica, la donna è centro
metafisico del rapporto erotico, attorno a cui ruota il processo di
realizzazione. Un complesso rituale è prescritto dai testi tantrici
affinché la donna riceva piacere preliminare, in modo da predisporsi
per il risveglio delle componenti
maschili e femminili che si scontrano e si armonizzano durante il
rapporto. Per il tantrismo l'orgasmo non è tanto lo scopo dell'atto
sessuale, quanto uno stato energetico che permea l'essere,
e che può essere sperimentato in maniera continuativa.
A tale fine, esiste un insieme di tecniche che permettono
al maschio il prolungamento o l'esperienza multipla dello
stato orgasmico, senza giungere all'eiaculazione. E' tramite simili
tecniche,
che consentono di controllare il respiro e lo stato di
tensione muscolare, che il Tantra diviene un metodo del
tutto naturale di amplificazione del piacere
LA POSIZIONE DELL'ACROBATA
Il Kamasutra la chiama la posizione dell'acrobata, mentre
la denominazione di posizione dell'acquedotto si deve ai clienti
di un antico e famoso lupanare (il precursore delle case chiuse) di Pompei,
vicino ai cantieri dell'acquedotto. Millenni di storia per una posizione che conserva intatto il suo fascino
trasgressivo. Nella versione classica la donna è sdraiata sul dorso, con le
cosce flesse sull'addome e le ginocchia ritratte sulle cosce, lasciando
così il bacino un po' alzato e la vagina completamente esposta.
Il partner è seduto sulle ginocchia, a busto eretto, in modo che il suo
pube sia in asse con quello
della compagna e con le cosce allargate, tanto da stringere il bacino di
lei.
Potrà così prendere le caviglie della partner e portarle
all'altezza delle proprie spalle.
La posizione è molto diretta e in grado di offrire una
penetrazione particolarmente profonda.
Per questo motivo è consigliabile "scaldarsi" con lunghi
preliminari o altre posizioni più canoniche. Una variante dell'acrobata vede la donna sdraiata sul dorso
con le gambe spinte verso l'alto e l'uomo in piedi a sostenerle.
Se lui avanzerà una gamba per migliorare il baricentro si
troverà anche nella posizione giusta per la penetrazione.
Data la struttura della posizione, non sono possibili carezze
o abbracci né da parte di lui, né di lei, che dovrà prendere
le cosce del partner per tenerlo verso di sé. E' sconsigliata
quindi alle coppie che prediligono baci, abbracci e carezze
in ogni momento dell'amore.
AMA TE STESSO
Ama te stesso ed il
tuo corpo, insegnano i maestri del Tantra, impara a sentire, sfruttare e
dominare tutte le tue energie: solo allora potrai amare il tuo partner e
godere fino in fondo anche del sesso. L'unione è da vivere non come un
bisogno, ma come la condivisione di una pienezza. Il piacere è qualcosa
che è dentro al tuo corpo, che non ti viene dato dall'altro. Non
bisogna pensare solo al momento dell'orgasmo, che dura pochi secondi:
anzi, impara a dominarlo e imparerai a prolungare il piacere. Si
applicherà così la tecnica del "non fare" che prolungherà
così il piacere del sesso. Arrivarci non è affatto facile: occorrono
esercizio, dedizione e fantasia.
KUNDHALINI YOGA
L'energia shaktica (riflesso della Potenza
che dà esistenza all'universo) risiede, secondo la tradizione
Tantra, in ognuno di noi. E' detta Kundhalini, ed è
simbolizzata da un serpente, annodato su di sé e in stato di
riposo, in corrispondenza del chakra più in basso.
Il Kundhalini Yoga permette di risvegliare quest'energia,
mettendola in grado di salire e raggiungere tutti gli altri chakra: un'operazione
che ha conseguenze sul piano fisiologico (aumentando a
dismisura il piacere durante il rito erotico) e spirituale (preparando
alla Liberazione). Esso viene stimolato tramite esercizi di controllo
del
respiro, mirati a un'armonica circolazione della forza
vitale (prana), identificata con la corrente energetica
associata al respiro. Posture (mudra) e sequenze
di posture sono elementi decisivi alla riuscita dei riti
tantrici, così come l'emissione di suoni (mantra) che
possiedono vibrazioni tali da agire sulla struttura profonda
dell'essere. Toccando le zone energeticamente significative
del corpo del partner aumenta il circolo shaktico che porta all'estasi
la coppia. L'esperienza del tocco (morbido, guidato dai segnali di
piacere del partner, al tempo stesso trasognante e consapevole) avvicina
i corpi e le menti dei
due amanti. Toccare, per esempio, l'area corrispondente alla
zona del cuore, per un periodo che varia da tre
a dieci minuti, permette un ampliamento delle capacità percettive e un
abbandono totalizzante nella corrente spirituale che unisce i due
soggetti.
I MANTRA: Ham, Yam, Ram, Lam, Vam: sono i suoni che, ripetuti
ritmicamente, permettono di attivare i cinque chakra principali,
armonizzando, mediante il rapporto erotico, zone psicologiche in
corrispondenza con zone fisiologiche.
LE CASE CHIUSE
I Gesuiti prendono
posizione a favore delle case chiuse. Con un recente articolo su
"Civiltà Cattolica" anche la religione di stato considera
positiva la "riapertura delle case chiuse". L'indecorosa situazione
attuale di esercizio della prostituzione ed adescamento su suolo
pubblico può essere così risolto confinandolo in spazi dove è
possibile un miglior controllo dal punto di vista sociale, sanitario e
perchè no, anche fiscale. Negli anni '50 proprio i Gesuiti erano stati
i principali sostenitori della legge Merlin che fece "chiudere le
case chiuse".
IL RESPIRO
Secondo il Tantra, controllare il respiro
consente, con molta pratica, di tenere l'orgasmo maschile sotto
controllo, così da ritardarlo fino a quando la partner non ha
raggiunto l'apice del piacere.
Nella posizione dello sbadiglio, la donna si distende supina con le gambe sulle spalle dell'uomo. E' soprattutto il ritmo
della penetrazione e del respiro ad essere al centro di questa
tecnica: dapprima con nove penetrazioni profonde e una più
superficiale e lenta, poi passando a otto e due, quindi a sette e tre, e così via.
L'importante è
coordinare il ritmo della penetrazione con quello della
respirazione, sino a giungere entrambi all'orgasmo.
Sempre che nel frattempo non vi siate addormentati.
Importante rimane comunque rilassarsi ed eseguire ogni movimento
molto lentamente. L'amore non è una corsa al galoppo.
Lei può guidate il partner, suggerendogli cambi
di ritmo.
LA
POSIZIONE DELLA STELLA
Questa posizione e' in grado di
procurare sensazioni diverse
a lui e a lei, e non sarebbe male sperimentarla (specie se
manca al vostro bagaglio di acrobazie erotiche) in un
contesto natalizio: ad esempio, su un tappeto nei pressi
dell'albero di Natale, o vicino al caminetto acceso. La donna e'
sdraiata sul dorso, mentre apre e divarica le gambe. L'uomo, sdraiato su
un fianco vicino alla compagna, tiene una gamba tra quelle di lei,
facendola passare sotto la prima e sopra la seconda; dopodiche' la
penetra di lato poggiandosi sul braccio opposto.
Può aumentare la stimolazione sfregando la sua coscia contro il
clitoride, in modo da portarla direttamente nello spazio e farle vedere
tutte le costellazioni dello zodiaco...
Un'unica controindicazione: i movimenti del bacino sono
abbastanza limitati. Ma nella vostra odissea nello spazio,
probabilmente non ve ne accorgerete nemmeno.
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