EVENTI 2004

31 dicembre 2004: Maiatico 8. Grande ritorno dal Giulio. Un classico come un maglioncino di cachemire! Ovviamente grandi abbuffate, indigestioni e sbronze. Cibo e bevande in eccesso infatti alla fine c'è stata la solita estrazione a sorte. Spanky e Papera erano andati a recuperare il Topastro che era rimasto a piedi all'incrocio di via Mantova. Ilaria ha intrattenuto con il libro garantito 500 anni che dovrebbe vendere a 2500 euri. Presente anche Salomè da Malaga (nelle lunghe e tristi notti di guardia medica in Spagna si diverte leggendo le avventure della Banda online), è in Italia per sei mesi per studiare psichiatrìa così ha pensato bene di fare pratica con i matti della Banda. Lo Squarcillo in cerca di guai ha toccato il culo di tutte. Il Gardello, vestito come un attivista del Silvio, si è presentato dopo la mezzanotte.     

26 dicembre 2004: Pignatta. Inaspettata grande affluenza. Due sorprese in una sola sera: Marinaba è in attesa e Spanky lascia il circolo a fine marzo. Intanto la macchina organizzatrice del capodanno è in azione.

19 dicembre: Gambero Rosso di S.Ilario. Pizza al metro per Spanky ed Alessandra. Gli altri, presi dal solito sfrenato individualismo, hanno voluto ognuno la sua. Spanky ha avuto un attacco di Gardellite ed ha ingurgitato in un sol boccone una palla del profitteroles di Papera (miracolo che quella aveva preso il dolce). Attacco inaspettato di buonite natalizia: è stato evidenziato al cameriere che nel conto non era stato segnato il vino. Alessandra ed Armando erano così decisi nella buona azione che nessuno li ha contrariati.  

18 dicembre: scambio dei regali da Mauro e Sandra. Solita massiccia partecipazione per il classico dei classici: l'estrazione a sorte dei regali di Natale. Complimenti alla Sandra per lo spuntino-spuntone nonostante Mauro che sembra non abbia collaborato (Sandra più che di scarsa collaborazione parla di boiccottaggio). In realtà Mauro ha gestito egregiamente la logistica del parcheggio ed il cancello elettrico. Inizialmente mancava un regalo che poi è stato ritrovato. Papera ha tentato di distruggere un pesce cantante sul caminetto. Fino a due anni fa il regalo più frequente era la candela: Paolos ne ha accumulato una cassa e per vendicarsi ne ha regalato una quest'anno. Da quest'anno il più scambiato è stato il bagnoschiuma: Spanky l'ha ricevuto per la seconda volta (se l'assegnazione non fosse stata a sorte si sarebbe offeso). Il messaggio è evidente: le candele auspicavano cenette ed incontri a luci soffuse. Probabilmente gli avvicinamenti si sono realizzati ed è emerso l'invito ad usare più bagnoschiuma. Il Gardello ha regalato una tovaglia (apparentemente nuova). Regalo enigmatico: atlante stradale. Due regali commestibili equi e solidali. Una bottiglia di Moscato di Pantelleria da Eros a Papera. Un Babbo Natale con parapendìo. Una scacchiera di vetro a Gianni. Laura ha protestato per il regalo di Sasib che ha ricevuto una sveglia con palla. Flaviuccio lo "sguizzero" ha  regalato una stola singaporegna da prete che Ilaria consigliava di mettere su un tavolo. Un libro con dolcetti kinder dal titolo eloquente: Rocca Taccagna con annessa calcolatrice per contare i risparmi ma apparentemente non funzionante (in realtà nella Banda dell'Oca non c'è bisogno della calcolatrice per risparmiare). Ilaria ha iniziato a vendere i libri d'arte di Franco Maria Ricci ma fa fatica a spiegare che non sono i cataloghi di Ricci casa.

12 dicembre: da Peppino. Alta partecipazione anche se in più fasi. Antonella ha cambiato pettinatura. Tatiana è arrivata quarta alle gare di nuoto ed è più insoddisfatta di Eros che è arrivato decimo su undici. Anche Papera ed Alessandra si sono date al nuoto ed hanno fatto fatto sessanta vasche (in 4 ore). Alessandra ed il Gardello non hanno mangiato per motivi di ciccia. Antonella dice che Spanky ha la pancia. Il Topastro medita di comprarsi un om tiater così la prossima proiezione porno ci sarà l'effetto presenza. Confermata lo scambio dei regali da Mauro e Sandra per sabato 18 alle 21.30 (appuntamento nel parcheggio della Metro alle 21.15). Solita regola: portare un regalo non riciclato del valore di 10-15 euri effettivi. Sono escluse le candele e gli omaggi delle raccolte punti. Come sempre chi porta da bere o da mangiare è benvenuto.

28 novembre: Tartufata annuale dalla Mariella di Fragno. Alta partecipazione anche se assenti Ghiri per trasloco, Zurlino per evitare che rompesse delle bottiglie costose, Gardello e Sonia per corso postmatrimoniale e Sasib per motivi non accertati. Menù come sempre esagerato con Barolo del 2000. Vini liquorosi degni del posto. Presenti due amici milanesi del Marzio. Presente anche l'ex gestore del Botteghino in pensione.

 

21 novembre: Tramonti al Botteghino. Nuova gestione, bel locale. Tempi di attesa biblici, cameriere insolente. Tutti pronti per la tartufata del 28. Gardello ancora in dieta. Il Giulio ha portato Guendalina. Gara di nuoto per Eros e Tatiana che ovviamente ha ottenuto un tempo migliore. Incredibile: c'erano anche il Marzio e la Mana!!! Il Gardello, nel pomeriggio, per consumare energie ha preparato gli allestimenti natalizi mentre Sonia guardava e rideva sul divano.

14 novembre: Goceano. Argomento della serata quel pivello dello Squarcillo che venerdì sera alla festa di addio della Raffa si è ubriacato come un adolescente (e ha sporcato la macchina del Topastro). L'organizzazione per la gita a Venezia per la mostra di Dalì procede. Tutti pronti anche per la tartufata del 28 dalla Mariella a Fragno.

 

7 novembre: il Gambero Rosso di S.Ilario. Finalmente una nuova pizzeria. Ottima ed abbondante la pizza al metro e il Pinot nero. Difficoltà a trovare il posto: il Gardello che non ha voluto ammettere il suo impedimento ed ha accusato chi gli ha dato le indicazioni. Sembra che l'Ace avrà un altro marmocchio. Eros non va più a nuotare con Tatiana e la scarica davanti alla piscina. Spanky pensava di non conoscere nessuno che cattura in discoteca invece ha scoperto che è successo anche a Paolos come ad un certo Travolta John nel secolo scorso. Prima visita da Bia Garden Store per Armando ed Alessandra.

17 ottobre: pizzeria il Gambero di Basilicagoiano. Scarsa partecipazione. Dopo la cena "alle radici dell'Oca" solo lo "zoccolo duro della pizza" ha avuto la forza di uscire ancora a cena. Presenti: Paolos, Maicol, Spanky, Papera, Armando e Alessandra. Argomento clou della serata il futuro lavorativo di Paolos (forse a Livorno? Prepariamoci tutti per le "caciuccate" della domenica sera.) Menzione d'onore al vino Sauvignon barricato dei colli di Parma, buona la pizza ma il rapporto qualita-prezzo è risultato un po' scadente.

16 ottobre: cena "alle radici dell'Oca" dal Gardello. Ognuno doveva portare qualcosa in memoria della propria infanzia. Carico dopo l'ottimo piazzamento alle Ochìadi il Gardello ha deciso di vanificare il benefico effetto del fitness proponendo un evento degno delle consolidate abitudini dell'Oca: mangiare. Un'idea veramente carina: cena "alle radici dell'oca"ovvero mega abbuffata di piatti tipici dell'infanzia di ognuno dei partecipanti. L'adesione ovviamente è stata massiccia: 18 partecipanti più Zurlo che si è aggregato dopo cena (ma voci di corridoio dicono che abbia mangiato più di tutti gli altri). Il menu è stato veramente eccezionale: esordio con risotto al tartufo da Calestano, paese d'origine della padrona di casa, seguito da una sfilata di altri primi d'eccezione: tortelli d'erbetta e di castagne della mamma di Paolos, pasticcio al forno di Sandra (entrambi di provenienza autoctona) e per finire orecchiette alle cime di rapa fatte (o meglio strascineeete) a mano da Alessandra, che le ha cucinate con l'assistenza della mamma in diretta telefonica dalla Puglia. A seguire per secondo varie stuzzicherie: pomodorini ripieni dalla Puglia (sempre fatti da Alessandra), uova sode di Sasib (???!!), salame (indovinate di chi...) e "scarpasot" ovvero frittelle di spinaci della bassa reggiana, terra di origine della mamma di Papera (il Gardello aveva annunciato a malincuore la presenza di un piatto reggiano, ma poi ha fatto il bis di nascosto). Non paghi, tutti i membri della banda si sono infine scatenati su una sfilza infinita di dolci: semifreddo all'amaretto e cioccolato di Sonia (Papera ha confessato di averne mangiato quattro porzioni), cannoli siciliani di Mana con diverse varianti di ripieno (una meglio dell'altra), dolce mattone della tradizione reggiana di Spanky (fatto da papera), apprezzato particolarmente dal Topastro, pane e nutella (e come poteva mancare?) del Berna e sugo d'uva e zuppa di amarene della mamma del Gardello. Il Giulio ha portato i lecca-lecca e le sigarette di cioccolato, Spanky una bottiglia di Bordeaux (beveva gia' da piccolo???). Altri alcolici degni di particolare nota: il vino Brindisi Gallico e i liquori fatti in casa dalla nonna di Sonia: nocino, sburlon, bargnolino, bergnolino, corniolino, mandarino. Momento clou della serata la visione delle foto degli oconi da bambini, non tutti purtroppo le hanno portate, in compenso Sasib e Papera hanno fornito un vero e proprio book fotografico. Emblematiche le foto di Sasib infante sulla tazza, papera dentro al salvagente con oca, Mana (che è rimasta proprio uguale uguale) che accarezzava un cane, Ilaria (già cicciottella) con in mano un pacco di biscotti. Alcuni erano proprio irriconoscibili: Armando scambiato per una bambina, Papera, Sonia, Alessandra scambiate per Sasib. Sasib sembrava Ninetto Davoli ed era decisamente carino, tutti si sono chiesti cosa sia successo per cambiare così tanto. L'abbondanza di alcolici ha sortito i suoi effetti sui soggetti più scatenati della banda: è ricomparsa, dopo anni di assenza qualche esibizione pseudo-hard (panza del gardello, strip di Sasib): Papera e il Rio hanno creato un momento di suspence con un fantomatico importantissimo annuncio che si è poi rivelato un banale torneo di calcio balilla da tenersi al circolo da Spanky fra 2 venerdì. Il Rio è particolarmente in fibrillazione per queste "calcettochiadi" (forse in ricerca di un riscatto dopo un comunque piu' che onorevole 5° posto alle Ochiadi). Grandi assenti Eros e Tatiana: peccato, si è sentita la mancanza del piatto croato (bosniaco alla griglia). Tutti hanno notato i segni della neopadrona di casa: cognome sulla targhetta del campanello, sparizione della pelle di animale usato come tappeto in camera da letto (ricordava molto i film di Lando Buzzanca) e musica jazz (scelta di gusto) di sottofondo.

 

10 ottobre: pizzeria Gattopardo. Tatiana ha preso due the, uno come antipasto l'altro dopo le penne al cartoccio, avrà il problema di Sasib? Il Topastro era particolarmente oscillante ha causato problemi di mal di mare a chi gli sedeva vicino. Lo Squarcillo ha partecipato perchè aveva recuperato gli stipendi di sei anni fa.  

3 ottobre: pizzeria Pignata. La Banda è ancora in agitazione per le Ochìadi. Sono state proposte numerose imprese atletiche e lunghissimi giri in bici. Armando ed Alessandra hanno portato le foto del viaggio di nozze in Polinesia. 

 

3 ottobre: PAPERIADI 2004
1: Dante    2: Gardello   3: Mauro
1: Tatiana  2: Mana       3: Papera

Tatiana è stata l'organizzatrice ufficiale della prima edizione delle Paperìadi-Ochìadi. La città ospitante è stata Montecchio di Reggio Emilia, non in onore del vincitore della maratona olimpica, ma solo perchè Tatiana ed Eros hanno offerto il rinfresco. Domenica 3 ottobre alle ore 10.00 al campo di atletica dietro al parcheggio della Coop si sono visti grandi atleti. Vittoria per il Dante e Tatiana che erano senz'altro favoriti. Grandi rivelazioni il Gardello e Papera rispettivamente secondo e terza: la rivincita della ciccia, i muscoli ci sono ma sono ben nascosti. Per questa edizione c'è stata solo la prova dei 60 metri, l'anno prossimo ci sarà anche il lancio del telefonino del Marzio che attualmente viene utilizzato per piantare chiodi o stirare. Non c'è stata nessuna prova antidoping perchè Ilaria, Sasib, Zurlo, Maicol e Papera, non sono arrivati al primo posto, i primi tre non sono arrivati neanche sulla pista. Gli sponsor Mike, Addas, Reebuk, Pluma e altri produttori di scarpe contraffatte erano stati contattati ma non hanno sponsorizzato la prova. Spanky per l'occasione si era dotato di vere scarpe da atletica che gli hanno permesso di migliorare il suo tempo di qualche centesimo di secondo ma gli sarebbe servito qualche secondo intero. Grandi assenti Paolos, Giulio, Sasib, Zurlo, Berna ed Ilaria per il resto l'adesione è stata totale. Tre uomini infortunati: Gianni, Eros e Marzio (che ci dava molto dentro). Sono stati curati dalla veterinaria Mana ma in coincidenza del rinfresco si sono ripresi totalmente. Il Topastro ha avuto una partenza bruciante perchè si era spalmato una crema all'ozono riscaldante per atleti che Spanky aveva trovato in omaggio su un giornale. Papera che aveva realizzato le medaglie di cartone è rimasta in stato ipercinetico per due giorni. Le medaglie sul retro mostravano una pizza che poteva essere interpretata anche come fetta di salame. Veramente deludente lo Squarcillo che era considerato favorito; in compenso ha portato la tradizionale torta con i trucioli di plastica con il giusto grado di cottura. Premio trottalemme per Alessandra e Sonia (che è stata rimproverata dal Gardello).

 

25 settembre 2004: Primo matrimonio del Gardello. Il Gardello si è sposato per la prima volta in comune seguirà il secondo matrimonio in giugno. Il Gardello a sorpresa aveva preparato un discorso strappalacrime lasciando Sonia nel panico che ha dovuto improvvisarne uno anche lei. Il rappresentante del sindaco (che sembrava un reduce della prima guerra mondiale) non è stato logorroico come qualcuno temeva. Sasib che indossava le scarpe da ginnastica (non le usa certo per fare sport) non aveva la cravatta con le anfore che usava per le occasioni importanti. Ha ravanato le donne del corso di yoga. Lo Squarcillo era vestito da controllore della Tep. La Banda dopo è andata a festeggiare a casa di Ilaria. 

Confessione del Geometra secondo il resoconto di Mauro che ha partecipato alla cena matrimoniale del Gardello: 

Da circa dieci anni il Geometra aveva scelto la strada del riserbo più assoluto. Si era chiuso in un
silenzio di clausura combattendo come un Lancillotto chi pretendeva di strappargli il figlio. "Avevo sognato un futuro di Abate per
mio figlio; tutti quegli studi, quelle attenzioni, quei percorsi alla ricerca dello spirito" sono le sue prime parole. Lo
sguardo guarda lontano,vuoto,assorto; gli occhi sono lo specchio di un'anima che si è arresa ad una realtà che lo fa soffrire. La
testa si muove indicando uno scoramento interiore. Ma oramai il dado è tratto; l'anello del peccato è già infilato e per chi sognava
un altro anello, quello gesuita, è il più difficile dei momenti. "Non lo avevo mai confessato ma è in questi momenti che sento il
desiderio di liberarmi dei tormenti che per tanto tempo ho sotterrato". Mentre nel tavolo vicino, i conviviali festanti lanciavano
grida lussuriose, una lacrima di dolore permeava il viso del Geometra. " Fu quel Beppe (il bagnino), in quel di Levanto, a portare sulla strada
del peccato mio figlio; quanto mi raccomandai con Elisa, la mia amata moglie, perchè lo distogliesse da quel Savonarola.
Inutilmente. Mio figlio era preda dei racconti di quell'imbonitore di casti adoloscenti". Un grido mal soffocato si leva dalla bocca
del Geometra "Al rogo, al rogo ecco dove deve essere quel Beppe". "Da li, il mio virgulto fu immerso nella spirale delle tensioni
perverse; invece che una via monacale, ora perseguiva un'unica via, quella del peccato". Vuole quasi scappare con il cuore lacerato
dai sogni di una vita distrutti, ma è Elisa che lo trattiene. "Geometra, non farlo" ed il grido disperato dell'amata, calma
quell'animo oramai solo nella tempesta. " Quando mi presentò la sua prima donna, pensai ad un errore giovanile; lo accettai
certo che fosse una pulsione passeggera, come quel bambino che davanti ad un dolce non sa cogliere la misura del nutrirsi. Non
poteva, non poteva. Non doveva, non doveva" e nel dirlo la sua voce si fa ferma, quasi a scandire quello che doveva essere ed invece
non fu. Nel mentre li vicino invocano un bacio, il Geometra apre il suo animo. E' un torrente impetuoso di ricordi, di battaglie, di
passioni. " Quante donne ho combattuto, con il pugnale del verbo, con il cuore di un padre che si vede strappare il figlio. Doveva
essere l'Abate Gardello e per lui acquistai un appartamento in Duomo perchè la presenza divina gli potesse essere ancora più vicina,
lo potesse distogliere dalle tentazioni femminili. Ho perso, sono stato sconfitto." E' una persona diversa quella che vediamo; il
condottiero impavido di tante battaglie, depone la sua spada. Il cielo si fa chiaro quasi a rendere omaggio a chi nel nome di una
sognata vita monacale per il suo figlio, aveva saputo rispondere ad ogni sfida.
Una stella nel frattempo illumina il cielo, segnato da nuovole minacciose. Ed il Geometra non può che cogliere in quel simbolo, un
messaggio divino. Il suo sguardo muta, i muscoli tirati di un viso sofferente, lasciano spazio ad un enebriante gioia che lo assale.
Improvvisamente leva il suo corpo; sono parole nuove quelle che ora offre alla platea; il silenzio rende quasi solenne il momento.
"Sono stato sconfitto in quello che fino a prima credevo giusto, ma forse non era il giusto per mio figlio; vedo negli occhi di
Sonia quell' amore, quella dolcezza che mai prima vidi in nessun altra". Elisa nel frattempo piange. Lacrime di emozione che
dolcemente bagnano un volto ora donato alla serenità. E poi rivolgendosi a quella che un momento prima era il simbolo del suo
soffrire " Che tu sappia amare il mio figlio con quella passione che io riversai sulla mia Elisa". Ed in quel momento un cavallo
improvvisamente comparse. Nessuno capì come quel cavallo si fosse materializzato. "Andiamo Elisa, il nostro compito è finito". Un
gesto fulmineo, ed il Geometra ed Elisa erano già all'orizzonte. Il condottiero aveva vinto anche l'ultima delle sue battaglie. Il suo cuore ora traboccava di nuove speranze. Sarà il suo nipote ad essere Abate. L'arma del verbo era già sguainata.

La Duck Production realizzerà un film sull'evento:

 

19 settembre 2004: Traguardo di Sala Baganza. Squarcillo arrivato dopo perchè deve rientrare della spesa per l'addio al celibato. Papera ed Alessandra si sono offerte per gestire il punto ristoro a metà gara dei famosi 100 metri delle Ochìadi 2004. Per la preparazione atletica della Banda infatti i 100 metri sono una prova aerobica. Per livellare le prestazioni alcuni partecipanti (sicuramente Flaviuccio e Tatiana) saranno gravati da handicap: saranno dotati di manette, oppure dovranno correre scalzi, oppure con elastici nelle gambe oppure partire 100 metri prima. Per il matrimonio si è pensato di tirare oltre al riso anche il condiriso e la salsa tartufata così il Gardello non può riciclare il vestito. 

18 settembre: addio al celibato del Gardello alla trattoria del Sole. Presenza massiccia di tutti i maschioni della Banda. Spanky, arrivato dopo per lavoro, pensava (sperava) di trovare tutti ubriachi con donne nude sdraiate sul tavolo invece sembrava una riunione di commercialisti. Il Gardello ha ricevuto una videocassetta porno da vedere con Sonia. Il Sasib ha detto che l'attrice protagonista ha il colore dei capelli come lui. Qualcuno ha osservato che la colorazione prevalente di Sasib dalla fronte in sù è sicuramente più sul rosa che sul castano: i quattro capelli (ex castani) che rimangono sono molto indecisi se andare o restare. Il Gardello ha pregato nuovamente di non parlare col geometra. Sonia, in simultanea ha organizzato uno strip maschile a casa del Gardello.

12 settembre: Gattopardo. Presenti anche il Marzio e la Mana che escono 3 volte all'anno. Grande rientro dello Squarcillo dal Brasile. Ha conosciuto una studentessa brasiliana, probabilmente bazzicando per le case albergo. E' rimasto sempre a Fortaleza e per risparmiare girava con i mezzi pubblici infatti è stato scambiato per indigeno. Non può più essere scambiato per un polacco come in passato perchè oggi i polacchi vestono molto meglio di lui.
L'organizzazione (a cura del Sasib) dell'addio al celibato di quell'ultracorpo del Gardello è a buon punto. Tatiana invece è l'organizzatrice ufficiale della prima edizione delle Paperìadi-Ochìadi. La città ospitante sarà Reggio Emilia, non in onore del vincitore della maratona olimpica ma solo perchè Tatiana offre il rinfresco. Per questa edizione ci sarà solo la prova dei 100 metri, l'anno prossimo ci sarà anche il lancio del telefonino del Marzio che attualmente viene utilizzato per piantare chiodi o stirare. La prova antidoping verrà effettuta solo in caso di vincite anomale come ad esempio: primo posto per Ilaria o Maicol o Papera o Sasib o Zurlo. Eros si è già procurato le cassette da frutta per fare il podio. Gli sponsor Mike, Addas, Reebuk, Pluma e altri produttori di scarpe contraffatte sono già stati contattati.
Sasib dice di avere fra le mani diverse donne che lo frequentano gratis e, come ha fatto il Gardello stà valutando per scegliere quella giusta. 

5 settembre: pizzeria Millefiori. Trovare il posto nelle campagne Montecchiesi è stata un'impresa: solo il Topastro aveva avuto dettagli per raggiungerlo ma a causa della sua tradizionale discrezione ha lasciato trapelare poco e niente. Giudizio globale scarso. La Pizza con i fiori di zucca è stata portata senza i fiori perchè erano finiti. Lo Zurlino ha mangiato tortelli con cozze, capperi, peperoncino, acciughe, gorgonzola... Mistero sul Berna che fino all'ultimo sembrava esserci ma poi non s'è visto: effettivamente per lui era una bella distanza. Alessandra ha fuso il motore della Bmw dell'Armando mentre andavano in Nord Africa così erano sulla giallina di Papera ed hanno preso accordi per i mercatini di Natale. Probabilmente Armando sarà l'unico uomo disposto ad accompagnare le pollastre in tale spedizione.  

4 settembre: festa di fine estate Dal Giulio a Maiatico. Il Gardello si sposa: ha comunicato che farà due matrimoni, entrambi con Sonia. Il primo in comune il 25 settembre l'altro in chiesa in giugno. Dopo la comunicazione le ha dato anche l'anello di fidanzamento che aveva appena comprato con le solite estenuanti trattative da Paolos che ha un traffico col Sudafrica. Ha pregato di non fare domande al geometra, quindi Mauro ha già fissato un appuntamento e il testo dell'intervista sarà pubblicato integralmente. Lo Zurlo appena conosciuto il nome del celebrante si è rovesciato dalle risate e si è messo pure a saltare dimostrando una leggiadrìa impensabile. Sasib si è proposto per l'organizzazione dell'addio al celibato. La poderosa organizzazione degli scherzi è già partita ed è stato costituito un fondo con relativo conto corrente per sostenere le spese per attori professionisti, corruzione di pubblici ufficiali, noleggio ruspe... Presto sarà anche aperto un forum di discussione con i topics: "E' tutto uno scherzo?", "Sonia è in attesa?", "Sposare due volte il Gardello: incubo o realtà", "Perchè due volte?" ed infine l'ultimo riservato esclusivamente alle ex del Gardello "Come è possibile? Ipnotismo o magìa nera?". Sasib ha chiesto informazioni per iscriversi al corso di yoga dove si sono incontrati sperando di entrare in contatto con professioniste qualificate. Paolos ha portato il portatile (compiuter) ed ha mostrato le foto della sua ultima vacanza in Sudafrica. La Papera e lo Zurlino come al solito hanno mostrato evidenti cali di attenzione e si sono addormentati insieme al Topastro che è stato prontamente solleticato come ai vecchi tempi. Presente anche il Flaviuccio pariolino-svizzero che sfoggiava una capigliatura anni "70; mentre il Gardello faceva il suo show con i suoi doppi matrimoni, anelli e vestiti sembrava pensasse: "ma llasssa pèrde bbburino che ppoi te passa".

     

2 agosto: grigliata dal TopOne per il compleanno di Paolotta. Regalo: valigia. Papera e Matteo dormivano. Presente anche il Ghiro che era in libera uscita.

1 agosto: festa dell'Unità Montecchio. Doppia porzione di carnazza per gli Oconi zoccolo duro. Eros e Tatiana di turno in libreria ma quando Tatiana è rimasta sola non è riuscita a maneggiare la cassa così è intervenuta Papera. Fuochi d'artificio internazionali. 

28 luglio: festa di compleanno del Topastro a casa di Ilaria. Regalo t-shirt e camicia. Argomento vacanze: Mauro e Sandra vanno in Russia anche se non sono ancora a posto con i visti e Sasib va a fare un breve ciulan-weekend a Sofia. Il Gardello gli aveva proposto, come alternativa, di prendere una casa in affitto vicino a Ponte Enza ma Sasib pensa che le bulgare siano meglio. 

26 luglio: pizzeria S.Martino Sinzano. Finalmente Ilaria è riuscita a portare la Banda dall'amico conosciuto al corso da sommelier. Sasib indossava una camicia fatta col tessuto da materassi.

18 luglio 2004: pizzeria Traguardo a Sala Baganza. Finalmente Sasib non era vestito da saltimbanco come suo solito. Si è fatto fare la plastica alle orecchie il suo modello è Spock.

17 luglio 2004: compleanno Sasib. In data 17/07/04, come da 5 anni a questa parte, si è svolto nella residenza estiva della duchessa reggente Cristina (regge cioè sopporta suo fratello) in quel di TabianoCastello, il compleanno del principe ereditario Andrea detto SASIB (ma anche più propriamente cialtrone) del Ducato di Borgo S.Donnino.
Grandi onorificenze e doni gli sono stati attribuiti, grazie alla presenza di ben 20 pari rango, provenienti dai ducati vicini quali Castellarquato di PC (Mana e Marziolo), Maiatico (Julio), Canossa di Reggio Emilia (Eros, Tati e Topastro) e lontani come la duchessa Alessandra Ogm d'Altavilla di Puglia con consorte principe Tosonof.
Grande accoglienza è stata data all'arrivo del duca di Basilicagoiano Don Patata Gardello della Rècia (che sfoggiava una pregiata mutanda Aiesec) con la marchesina di Calestano Sonia, probabile prossima....duchessa di Basilicagoiano.
Come tutti gli anni la duchessa reggente unitamente alla duchessa madre hanno allietato gli ospiti con prelibatezze culinarie di prim'ordine che gli ospiti non hanno esitato degustare ed esaurire cioè spazzolare; nell'estasi il duca Julio da Maiatico ha rischiato di infilzarsi gli occhi con l'ombrellone che era stato installato con enorme sforzo dal Sasib stesso (che notoriamente è un imbranato di prima classe).
Ma grande novità di quest'anno è che abbinata alla festa è stato organizzato un gran ballo per lo più ispirato a danze latinoamericane.
E per l'occasione così speciale il duca di Basilacagoiano e la sua promessa da Calestano hanno allietato il principe ereditario e i suoi ospiti di un'ospite a sorpresa: di principessa Cenerentola da Calestano.
Con il suo sorriso, la sua semplicità, fascino ed eleganza nello stesso tempo, ha riscosso consenso e ammirazione da parte di tutti (si proprio tutti... donne comprese cosa assai rara); gli ospiti e il principe SASIB sono stati deliziati sia dalle conversazioni avute, ma anche da un ballo ben riuscito.
E come il giorno sull'iniziar della sera al principe gliela portata, alla mezzanotte come nella favola, al principe gli è stata portata via, per scomparire come una ninfa da qualche parte in un bosco di Calestano, per poi riprendere il suo faticoso trantran come la cenerentola delle favole in una locanda del villaggio di Felino, in attesa di tempi migliori.
Ma come nella favola, al principe Sasb gli è rimasta la sua scarpetta, che è conservata gelosamente, e che aspetta che la sua proprietaria ne torni in possesso.
Nella favola il principe ritrova Cenerentola, ma nella realtà come sarà? Nessuno può o potrà saperlo, ma su una cosa tutti concordano e cioè che Denise (il vero nome della Cenerentola), se vorrà ritornare, sarà sempre la benvenuta nella Banda dell'Oca che la ospitò in quella splendida serata;....e poi rammento c'è sempre la scarpetta rimasta dal principe da riprendere.... 
 

[testo di quel pistolone del Sasib] Qualcuno vuole suggerire al nobile Sasib dove deve mettersela la scarpetta?

Spett. Principe di San Donnino e limitrofi,
senz' altro mi avrà riconosciuto, comunque mi presento sono il Conte
Solforio delle contee di San Ruffiano e Carognino, ero uno degli invitati
alla sua festa ricca di libagioni e momenti ludici, dove le danze, gli
intrighi, gli amori si rincorrevano come in epica saga dirodorlandica.
Sono web-incappato nella sua farcita descrizione della festa medesima,
affidata a quel cantastorie con organetto tal marchese Sboronoff che ora si
affida a mezzi satanici per diffondere i suoi racconti ........
Che dire .... le parlo con fare paterno, ormai rinuncio a sterili polemiche
che portano solo acidità di stomaco alla sua reale persona e a tutta la
illustre casata.
Anch' io ho notato le grazie di quella che in realtà era la "Contessina
delle terre alte" ( in incognito ), il suo sorriso, piu' ardente della
fiamma di mille draghi ( secondo solo a quello della arciduchessina del
ducato di "Pasta del Capitano", presa in moglie dal Gran Visir di
Montechiarugolo ), le sue forme, che a Calestano incantano tutti i folletti
dei boschi, e anche gli Hobbit cederebbero l' anello più prezioso per
poterla anche solo sfiorare, vogliamo però metterci nei suoi panni ...
quelli della contessina ( in senso metaforico ) ?

Sabato 17, ore 17: Specchio specchio delle mie brame ... che mi metto
stasera per la festa di quel reame ?
E fu così che la contessina si mise un Push Up con effetto Canyon del
Sumindero, una gonna che parea lo vento di maggio nei suoi soavi svolazzi,
pettinò le sue chiome con la stessa spazzola che pettina le cascate alpine
in primavera ed accese lo suo sorriso con polvere di stelle al fluoro,
"chissa chi incontrerò stasera ... non si sa mai" si disse .....

Sabato 17, ore 22: Non malaccio questa Kermesse dirodorlandica, ma tutta
stà gente marca stretto ed asfissia lo mio respiro muliebre, non capisco
... sono timidi alla riscossa o batte qualche cuor di leone ? ... nessuno
che si batte a singolar tenzone per me ... che noia ... che vuole questo ?
ha già tentato di fregarmi una scarpa .. il maniaco !! 'ussa via feticista!

Lunedì 26, ore 21: ... mumble mumble .... labandadellocapuntotikappa ... mi
ha detto la duchessa Sonia che sono nella rete incantata ... ah si ecco ...
bellini questi ritratti ... chi ha fatto la descrizione ... ah quello che
mi voleva fregà la scarpa mah ! simpatica questa storiell ......
COMECAZZOMIHACHIAMATO ???!!!! CENERENTOLA A MEE ???!!!!
MIIIIIIIIIIIIIIII !!!! CENERENTOLA DI CALESTANO ??!! SE ME RIVADO A PIJA' LA SCARPA !!??
MHO LO VADO A TROVA' QUER FRASCICONE E JE SPALMO ER CERVELLO TUTTO BENE
BENE SULLE PARETI DELL' UFFICIO !!!!
......................................
Qui più gli spirti della mia immaginazione non mi sorreggono .... magari mi
sbaglio, magari no, ma non vorrei che lei caro Principe diventasse lo
organismo pluricellulare più grande del pianeta ( se ben spalmato ).
Le consiglio di mandare immediatamente un valletto a porgere le più sentite
scuse alla contessina, magari accompagnato da un regale dono, una gioia
proveniente dalle sue miniere di Salsomaggiore e cesellata dal suo orafo
maniscalco di Maiatico.

Suo alleato in pace ed in guerra
Conte Solforio di San Ruffiano e Carognino

   

lo Squarcillo ha espresso la sua arte creativa con queste pregiate immagini:

 

Cristina, la sorella di Sasib, che è una psichiatra infantile dopo aver visto le creazioni ha disposto il ricovero immediato dello Squarcillo in apposita struttura.

11 luglio 2004: pizzeria Pignata. Inaspettatamente ci sono stati 14 partecipanti. Sasib vestito di verde pisello ma almeno con camicia. Paolotta era triste perchè è stata sedotta ed abbandonata da un sub che la menava (e non le dispiaceva troppo). Squarcillo è stato il solito tintagnone. ottimo rapporto qulità prezzo. Alessandra e Papera si sono fatte delle risate come al solito.

23 giugno: classica tortellata a Montechiarugolo. Sasib si aggirava ancora con dei depliants. Code come sempre chilometriche. Il Mauro era sul punto di piantarci un casino ma poi Sandra lo ha calmato. Lo Squarcillo non è arrivato dopo come il solito ma ha cenato come gli altri, avrà vinto al superenalotto?!

20 giugno: pizzeria Tre Frati ex Amalfi. Come il solito è stato rilevato un pessimo rapporto qualità/quantità/prezzo. L'ambiente sarebbe anche piacevole se non fosse che le pareti sono tappezzate con delle pacchianissime maglie da calcio e con delle disgustose foto di calciatori in mutande. Qualcuno pensava di essere in un gay club. Lo Squarcillo, non essendoci donne nuove, è arrivato dopo (per taccagneria). Appena seduto ha controllato il conto per vedere quanto aveva risparmiato. Gianni ha descritto di quando ha interpretato la parte del famoso tecnico relatore ad un congresso di medici.

12 giugno: Cena a Sorbolo da Mauro e Sandra. Ottima ed abbondante. Focacce cotte nel forno a legna, lasagne, salumi, bignè... complimenti a Sandra! Anche a Mauro che ha sistemato i tavoli. Sasib si è ingolfato per lasciare il meno possibile allo Zurlo che è arrivato dopo. Il Marzio con la macchina digitale sembrava un giapponese e con la borsa sempre a tracolla sembrava Alberto Sordi quando faceva il fruttarolo in gita. 

 

6 giugno 2004: Gattopardo a S.Ilario Dopo aver prenotato una volta tanto con il nome del solito Ganazzoli per 14, ci siamo ritrovati in 16. La neoentrata Sonia, morosa del Gardello, ha portato l'amica Simona, anche lei bancaria, ma di Reggio. Era presente anche Sasib fra gli ospiti illustri ed ha fatto precedere la sua entrata dalla solita risata [e relativi gestacci ndr]. Pare che nonostante tutto la Simona non sia rimasta traumatizzata più di tanto! Dette tantissime cazzate da parte di quasi tutti (tra quelli che parlavano naturalmente, perchè qualcuno non ha detto proprio nulla). Tra le notizie importanti vi è la pregustazione della crema da parte del Maicol che è stata osservata con particolare attenzione dalle neoentrate. Ridendo e scherzando, lo Squarcillo ha dato di buona lena (secondo gli osservatori e gli analisti della Banda) nel puntare la Simona, e pare che la cosa sia stata apparentemente ricambiata! A questo punto consigliamo allo Squarci, se avrà un'altra occasione, di chiederle il cellulare, se no è meglio andare fra i frati Francescani!!!!!!! E' tornato a calcare le scene anche il Friggio, e così si formano le rimpatriate della Banda.
by Berna Press Organisèscion.


14 Marzo 2004: Gattopardo. Rassegna di facce strane per provare le abilità linguistiche. Il Gardello comincia a chiedere se i bancari che lavorano nella banca di Papera possono essere trasferiti a Milazzo (sarà rischioso accasarsi con una bancaria che lavora a Milazzo?), prende anche informazioni su lavori che non coinvolgano l'uso del cervello. Papera Ha cambiato filiale. Armando e Spanky riescono anche a muovere le orecchie, anche Papera ci riesce ma solo con quello destro.

 

8 Marzo 2004: Coccole. Tatiana ha portato un cartoccio da casa. Nella foto il Topastro che frulla il gelato alla crema.

 

29 Febbraio 2004: dopo anni ed anni si torna al Ghiottone. Ilaria ha chiesto a qualcuno che era andato al Silos alle 11 se era di mattina o pomeriggio (?!?). Lo Zurlo le ha spiegato che abita in una via del cazzo. Lo Zurlo ha suggerito la riflessione: "quando si tornerà a mangiare la pizza il 29 febbraio?". Anche l'Armando è un Tatino.

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